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Chef personalea domicilio |
Vini, viti e vitigni
Aglianico: Varietà che dà luogo nel meridione d'Italia, nel Vulture, nella provincia di Avellino, ed in altre zone della Campania, a vini rossi di eccezionale consistenza denominati Aglianico o Taurasi. Fruttuosità rossa di mora e cassis che fanno dell'Aglianico il Cabernet Sauvignon Made in Italy. Varietà rossa fra le migliori in assoluto.
Ala Liquorvino amarascato Duca di Salaparuta
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Antico
liquorvino amarascato. L'Ala è un vino nato per amore in omaggio alle
grazie e alla raffinatezza della moglie Sonia da parte del Duca Enrico
che creò per lei uno dei pochi vini al mondo capace di abbinarsi alla
cioccolata di cui la Duchessa era particolarmente ghiotta. Colore
rosso ambrato. Profumo intenso, etereo, con nette sensazioni di
marasca e mandorla amara. Gusto dolce, caldo, robusto, con complessità
rustica. Tipico da dessert e particolarmente gradevole con dolci al
cioccolato e alla mandorla. Temperatura di servizio : 12-15° C. |
Amarone: Vino rosso del veronese ottenuto da uve Corvina, Rondinella, Molinara e altre, celebre in tutto il mondo per la sua ricchezza in estratti, in alcol, in glicerina. Ottenuto da uve fatte maturare e concentrare dopo la vendemmia in appositi locali di appassimento. Fra i migliori rossi d'Italia e del mondo, in assoluto fra i più potenti e possenti.
Amarone della Valpolicella "Le Origini" 2001 DOC Bolla
Regione
d'origine: Vigneti di zone storicamente riconosciute come
particolarmente vocate nella zona Classica di alta collina |
Badia a Passignano Riserva 2001 DOCG Antinori
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Il
buon andamento climatico dell’inizio della Primavera ha favorito un
precoce germogliamento delle diverse varietà. In seguito, le eccellenti
condizioni di temperatura e pioggia hanno permesso l’instaurarsi di un
ottimo equilibrio vegeto-produttivo delle piante, che si è protratto
fino all’invaiatura, avvenuta tra la fine di Luglio e l’inizio di
Agosto, con un anticipo di circa 7-10 gg. rispetto alla media.
L’eccessiva ondata di caldo che si è verificata a cavallo di
“Ferragosto”, fortunatamente limitata, non ha provocato arresti
nella maturazione delle uve... |
Barbaresco: Vino rosso del Piemonte da uve Nebbiolo coltivato vicino nel comprensorio vicino al paese di Barbaresco. Vini di grande consistenza, buona morbidezza, dal gusto-aroma evoluto e balsamico per il lungo periodo di invecchiamento (3 anni complessivi) cui è sottoposto. Tra i vini rossi più quotati e apprezzati dal mercato soprattutto estero.
Barbera: Varietà diffusa prevalentemente in Piemonte, rende vini di eccellente consistenza. Un frutto prugna ed amarena stupendamente violaceo vista la sua ricchezza in antociani (polifenoli responsabili del colore). Pur di piena morbidezza, si rileva viva in acidità e raramente sovratannica in sapore. Vino molto longevo.
Bardolino: vino rosso e rosato (Chiaretto) da uve Corvina e Rondinella prodotto nel veronese dal frutto ciliegia in bella evidenza all'olfatto. Vino molto morbido, non eccessivamente tannico, avvolgente e suadente specie nella versione rosato (Chiaretto).
Bonarda: Varietà e vino rosso diffuso specialmente in Lombardia, prodotto anche nella versione frizzante. Notevole la concentrazione, superiore l'intensità del colore
Brunello di Montalcino: Vino rosso da uve Sangiovese Grosso coltivate nel comune di Montalcino. Il Sangiovese grosso è un particolare clone di Sangiovese dalle bacche più grandi e polpute. Invecchiato per 4 anni, è vino di gran corpo, balsamico, fra i più apprezzati vini rossi italiani nel mondo.
Brunello di Montalcino 1998
Il
Brunello 1998, di colore intensamente rubino, risale per il suo
accattivante profumo, dove i sentori eterei di frutta si abbinano
felicemente con quelli dolci della vaniglia. Un profumo che si ritrova
nel palato, in un modo più elegante e che riflette la raffinatezza di
quest'annata. Il vino già si presenta assai evoluto pur mantenendo una
complessità notevole, una bella struttura e un ottimo equilibrio. |
Cabernet Sauvignon 2003 IGT La Gioiosa
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Vitigno
: Cabernet Sauvignon; |
Cannonau: Varietà e vino rosso della Sardegna di grande ricchezza glicerinosa. Dalla colorazione non molto intensa, è vino di superiore potenza e calore.
Cannonau Triente 2004 DOC Pala
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Il
vitigno Cannonau dà origine al vino più rappresentativo
dell’enologia isolana. Vino dal colore rosso rubino, profumo fruttato
maturo, sapore sapido pieno e asciutto, giustamente tannico, di corpo. |
Cataratto: Varietà siciliana che reca vini bianchi di buona consistenza; moderata la carica aromatica, pronunciata specie nel caso di coltivazione in altura.
Chianti: Vini rossi della Toscana ottenuti principalmente da uve Sangiovese con l'aggiunta di percentuali minori di uve toscane, Canaiolo, Malvasia Nera, e/o internazionali quali Merlot. Diverse le zone di produzione, diversi i sottotipi esistenti (generico, Colli Fiorentini, Colline Pisane, Colli Senesi, Colli Aretini, ecc). Il più rinomato è il Chianti Classico, il più profumato e longevo è il Chianti Rufina.
Cirò: Vini celebri e caratteristici di Calabria nelle versioni bianco, rosso, rosato. I bianchi derivano da uve Greco Bianco e Trebbiano, i rosati e i rossi principalmente da uve Gaglioppo.
Ciro Rosso 2003 DOC Librandi
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Tutta
la storia dell'azienda è racchiusa in questo vino di Gaglioppo le cui
uve prosperano da circa tre millenni nelle vigne di Cirò, l’antica
Crimisa. Da questo stesso vitigno, su questa medesima terra, gli
antenati Librandi ottennero quel famoso vino che fu offerto a Milone di
Crotone al tempo dei suoi strepitosi successi ai giochi di Olimpia. I
Librandi, nel produrre il Cirò Rosso secondo le più antiche tradizioni
hanno cercato di far rivivere intatto almeno un sussurro del glorioso
passato calabrese. |
Cortese o Gavi: I vini da uve Cortese, varietà diffusa nel Piemonte più vicino alla Liguria, rende vini delicati, dal frutto che agrumeggia freschissimo. Una decisa carica aromatica.
Corvina (Molinara e Rondinella): Varietà rosse del veronese che compongono i migliori vini della zona. Fruttuosità rossa di prugna, d'amarena, di visciola e perfino di mora, in vini di consistenza estrattiva e di potenza alcolica assolutamente eccellenti. Vini fra i più ricchi, più morbidi e più concentrati in glicerina del mondo. I tipi migliori: Amarone, Recioto e Valpolicella.
Dolcetto: Varietà rossa piemontese che dona vini ricchi di frutto ciliegia nera. Un frutto tipo Cabernet Sauvignon, chiamato Dolcetto per via della sua contenuta acidità
Falo 2005 IGT "12 bottiglie" Lungarotti
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Vino
novello morbido, fruttato e di pronta beva, ottenuto per macerazione
carbonica da uve Sangiovese e Merlot di primo raccolto. Gioioso
nell’aspetto e vivace nel profumo, riscalda con allegria i mesi più
freddi. |
Gavi o Cortese: I vini da uve Cortese, varietà diffusa nel Piemonte più vicino alla Liguria, rende vini delicati, dal frutto che agrumeggia freschissimo. Una decisa carica aromatica.
Gobbo ai pianacci 1999 DOC Poggio Gagliardo
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Il
connubio tra Merlot e Cabernet Sauvignon, provenienti dai nuovi
impianti, e il miglior Sangiovese della fattoria, ha prodotto questo
vino, di grande corpo e intensità olfattiva e gustativa. Di colore
rosso rubino con riflessi granato. |
Gutturnio: Vino rosso diffuso nella provincia emiliana di Piacenza da uve Barbera e Bonarda. Grande la ricchezza estrattiva e cromatica di questo tipo di vino.
Greco di Tufo: Varietà bianca diffusa in Campania che rende un frutto di superiore morbidezza e di eccellente ricchezza, di buona carica aromatica: uva passa x melone. Le migliori espressioni si ottengono da uve vendemmiate tardivamente.
Grechetto di Todi: Fiano di Avellino: Varietà bianca autoctona dell'Umbria che dà vini di bella consistenza, di buona aromaticità e di pronunciata tannicità vista la spessa buccia e che rende un frutto di superiore morbidezza e di eccellente ricchezza, di buona carica aromatica: uva x miele. Le migliori espressioni si ottengono da uve vendemmiate tardivamente.
Grillo: Varietà bianca diffusa in Sicilia come base compositiva del Marsala. Vinificata in assenza d'ossidazione rende un frutto di ottima morbidezza,potente in alcol e ricco in estratti, di ottima carica cromatica: netta l'albicocca e il pompelmo anche tropicale.
Incrocio Manzoni Bianco: Varietà e vino bianco selezionati a Coneglio veneto dal Professor Luigi Manzoni (storico preside della locale facoltà di viticoltura) incrociando il Pinot Bianco e il Riesling Renano. Vitigno diffuso in Veneto e in Trentino che dà vini di eccellente tenore aromatico, dalla grande integrità e dalla pronunciata fragranza olfattiva.
Insolia: Varietà bianca tipica siciliana che dà vini di buon corpo e morbidezza, di buona carica aromatica e di buona longevità potenziale.
Lacrimarosa 2004 IGT Mastroberardino
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Al
naso ha un bouquet delicato, fruttato, tipico del vitigno con aromi
che ricordano la pesca bianca, la peonia, il miele e l'albicocca
acerba. Raffinati profumi di prugne, minerali, bucce d'uva e pepe
bianco. In bocca è equilibrato, con un gusto secco e note di
liquirizia e pesca e un piacevole retrogusto di fragole e minerali,
dalla notevole persistenza. Indicato con antipasti all'italiana, pasta
asciutta, risotti, carni bianche e zuppe a base di pesce. |
Lambrusco: Varietà d'uva e vino rosso diffuso in alt'Italia, specialmente in Emilia Romagna, che dona campioni frizzanti di grande fruttuosità e dalla livrea cromatica nerastra violacea. Dal secco all'amabile, una progressione inarrestabile di suadenza e polposità di nera ciliegia fruttuosa
Lugana: Vino bianco del bresciano gardese da uve Trebbiano di Lugana. Ottima la rotondità e la delicatezza dei suoi profumi, un bianco di superiore fragranza e souplesse.
Malvasia: Varietà fra le più dotate e espressive in aroma, specie quella di Candia diffusa nel piacentino. Un frutto di eccezionale uvosità, di limpidezza e di definizione eccezionali. Le più estrattive vendemmie tardive italiane di questa varietà equivalgono in qualità sensoriale i migliori Moscato.
Malvasia: Orvieto: Vini dell'Umbria bianchi e rossi diffusi nella provincia di Orvieto. Il bianco è composto da uve Trebbiano toscano, (Procanico, Biancone), Verdicchio (Verdello), Canaiolo (Trupeccio), Grechetto. Il rosso è composto principalmente da uve Sangiovese, Canaiolo, altre
Moscato: Il frutto uva bianco, la sua quintessenza aromatica. Una goccia di Moscato accende l'uva in qualsiasi profumo. Varietà che nella versione mosto parzialmente fermentato (Asti la migliore provincia produttiva) attinge una piacevolezza universale pressoché perfetta.
Nebbiolo: Regina delle uve rosse piemontesi, dà vini di eccezionale concentrazione e potenza. I celebri Barolo e Barbaresco ne propongono una declinazione evoluta, espressa pù sul ligneo speziato che sul frutto integro (si spera vengano presto aggiornati i disciplinari produttivi di questi vini, per consentirne un esordio più vivo ed una maggiore longevità potenziale). Il frutto, ove integro, è mora, più viola che nera. Un frutto meno tannico del Cabernet, più dotato in finezza e profondità aromatica. Varietà rossa fra le migliori in assoluto
Negroamaro: Varietà autoctona rossa della Puglia che reca vini di eccellente concentrazione, di superiore potenza alcolica, di ottima longevità potenziale
Nero D'Avola: la migliore varietà di uva rossa siciliana. Dà vini di eccezionale potenza e spessore il cui frutto prugna x visciola x amarena rivela una buona carica aromatica. Vini di superiore consistenza e longevità potenziale
Nosiola: Varietà del Trentino che dona vini di lieve consistenza, di buona morbidezza e di delicata carica aromatica.
Valpolicella: Vini del veronese da uve Corvina, Rondinella, Molinara; i tipi Superiore sono caratterizzati da sviluppi enologici in legno della durata di almeno due anni
Vignali 2002 DOC Cantina di Venosa
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Caratteristiche
organolettiche: vino di buona struttura e moderno che presenta: colore
rosso rubino intenso con lievi riflessi granati, bouquet vinoso con
profumo delicato di ribes, moderatamente speziato, sapore asciutto,
sapido e persistente, molto gradevole nella sua armonia. |